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“I diritti in natura”: a Demonte l’evento finale del progetto che ha unito scuola, territorio e ambiente

Venerdì 12 dicembre dalle 17, presso la sala comunale, atto conclusivo dell’iniziativa promossa dal Club per l’UNESCO di Cuneo

Alunni e insegnanti sul sentiero tematico dedicato al rapporto tra persone, territorio e tutela dell’ambiente

Venerdì 12 dicembre dalle 17, presso la sala comunale di Demonte (via Martiri e Caduti per la Libertà, 13), è in programma l’evento conclusivo del progetto “I diritti in natura”, un percorso educativo e territoriale promosso dal Club per l’UNESCO di Cuneo, con il patrocinio del Comune di Demonte, dell’Unione Montana Valle Stura, dell’ATL, del CeSPeC di Cuneo e realizzato grazie al contributo della Fondazione CRC. Il progetto ha coinvolto un gruppo di studenti e docenti dei licei “Pellico-Peano”, “De Amicis” e “E. Bianchi” di Cuneo, che – con il supporto dell’associazione Lou Viage – hanno recuperato e curato un sentiero tematico dedicato al rapporto tra persone, territorio e tutela dell’ambiente, con l’obiettivo di rinsaldare un legame armonico e consapevole con la natura. L’intera cittadinanza è invitata a partecipare. Ingresso libero. Per maggiori informazioni: vera.giordano@liceocuneo.it; angelamaria.michelis@liceocuneo.it

“Il sentiero tematico dedicato è stato curato dagli studenti insieme ai loro insegnanti con il posizionamento della segnaletica, mentre la manutenzione del sentiero è opera dell’associazione Lou Viage – spiega la prof.ssa Vera Giordano, referente del progetto -. L’idea centrale è una riflessione sui diritti umani presenti in natura, sviluppata valorizzando il sentiero escursionistico, già esistente, che collega Demonte alle rovine del Forte della Consolata”. Commenta la prof.ssa Angela Michelis, presidente del Club promotore: “Prendersi cura del territorio ha significato per noi prendersi cura anche delle persone. I ragazzi, coinvolti in un percorso di FSL (Formazione Scuola-Lavoro), hanno lavorato con passione per preparare questo cammino, segnalato da vari punti informativi che invitano i passanti a riflettere sulla molteplicità di aspetti storici, naturali ed esperienziali che questo luogo ha da offrire. Il progetto mira anche a sensibilizzare la comunità locale sull’importanza di preservare questo patrimonio storico e culturale, attraverso iniziative proposte da enti e associazioni che operano già in Valle Stura, rivolte a diversi possibili fruitori”.

Il programma si aprirà alle 17 con i saluti della prof.ssa Vera Giordano, referente del progetto. A seguire, alle 17.15, si terrà la tavola rotonda dal titolo “Diritti in natura e della natura”, che vedrà la partecipazione del prof. Adriano Favole (antropologo culturale, Università di Torino), dei prof. Roberto Sávio Rosa e Christiana Cabicierei Profice (Università Statale di Santa Cruz | UESC – Progetto “Le Scienze (In)umane nell’Antropocene”). I relatori affronteranno temi quali i diritti dell’incolto, il valore del terzo paesaggio (un termine usato per indicare i luoghi abbandonati dall’uomo) e le nuove forme di interazione tra uomo e natura.

La tavola rotonda sarà moderata da Angela Michelis (presidente del Club per l’Unesco di Cuneo ODV). L’incontro si concluderà alle 18.30 con un rinfresco.

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