Written by Fondazione CRC

A giugno tre settimane di eventi collaterali alla mostra “E luce fu” in San Francesco a Cuneo

Sabato 5 giugno ci sarà anche un appuntamento rivolto ai bambini a partire dai 6 anni di età

E luce fu, Cuneo - Complesso Monumentale San Francesco: Olafur Eliasson, “The sun has no money”

E luce fu, Cuneo – Complesso Monumentale San Francesco: Olafur Eliasson, “The sun has no money”

Un’esplorazione gioco per bambini e sei visite guidate per adulti: è il programma degli appuntamenti organizzati nelle tre settimane conclusive della mostra “E luce fu”, visitabile fino a domenica 20 giugno presso il Complesso Monumentale di San Francesco a Cuneo (via Santa Maria, 10). La partecipazione è gratuita per tutti gli appuntamenti, i posti sono limitati ed è consigliato prenotare sul sito Internet della Fondazione CRC (www.fondazionecrc.it). Le visite sono organizzate dalla Fondazione CRC in collaborazione con Felìz Comunicazione, nel rispetto delle disposizioni per il contenimento del contagio da Covid, seguendo le regole previste per le regioni in “zona gialla” nella quale i musei e le mostre temporanee possono aprire al pubblico in modalità contingentata. Per avere maggiori informazioni è possibile telefonare al 388/1162067 o scrivere a mostraelucefu@gmail.com. Il calendario aggiornato delle visite guidate è pubblicato sul sito www.fondazionecrc.it.

Venerdì 4 giugno alle ore 17,30 è in programma “Luci inaudite: riflessi e sfumature nelle opere in mostra”, con l’accompagnamento della guida turistica Francesca Di Paolo, un percorso alla scoperta delle opere in mostra attraverso le storie che hanno rivoluzionato il mondo dell’arte e hanno segnato, nei loro riflessi, la nostra contemporaneità. 

Sabato 5 giugno alle ore 17,30 si svolge “Lo spazio della luce” con l’artista Domenico Olivero, che mette in evidenza il punto di vista di un artista sulle opere esposte: dall’ideazione alle soluzioni tecniche, dal contesto sociale e culturale in cui sono emerse alle influenze che hanno avuto sui contemporanei. 

Sabato 5 giugno, ancora, con partenze alle ore 15,30 e 16,30, è in calendario una visita guidata per bambini a partire dai 6 anni di età: Christian Grappiolo e Lucia Polano condurranno i giovani visitatori in un’esplorazione giocosa che svela i segreti degli artisti utilizzando i loro stessi strumenti: specchietti e torce serviranno per fare luce in un mondo di riflessi e ombre. L’attività è rivolta a gruppi di 10 bambini al massimo e ha una durata di 30 minuti.

Il programma proseguirà nelle settimane successive, compatibilmente con le disposizioni di legge legate all’andamento della pandemia in Piemonte, con altre visite tematizzate, per scoprire le opere in mostra sotto punti di vista di professionisti diversi e complementari: l’artista, la guida turistica, l’accompagnatore turistico e l’accompagnatore naturalistico. Venerdì 11 giugno appuntamento ancora con Francesca Di Paolo e “Luci inaudite: riflessi e sfumature nelle opere in mostra”, sabato 12 l’accompagnatore turistico Stefania Perotti approfondirà aspetti legati al viaggio conducendo la visita “Artisti in movimento: viaggi, scoperte e illuminazioni”, venerdì 18 l’accompagnatore naturalistico Dario Olivero proporrà la visita artistico-naturalistica “Quando l’arte si ispira alla scienza”, sabato 19 ultimo appuntamento con Domenico Olivero e  “Lo spazio della luce”.

La mostra “E luce fu” è visitabile gratuitamente fino a domenica 20 giugno dal martedì al sabato dalle 15,30 alle 18,30, la domenica dalle 10,30 alle 18,30; a seguito del decreto-legge approvato lo scorso 18 maggio non è più necessario prenotare la visita nei giorni di sabato e domenica.

Archivio immagini di Fondazione CRC