Sabato 22 e domenica 23 novembre e in replica sabato 29 e domenica 30 novembre, dalle 10 alle 18, nel Forte di Vinadio, in occasione del tradizionale Mercatino di Natale organizzato da Fondazione Artea e Comune, sarà presentè anche lo stand di “Lana circolare”, il progetto che nasce dall’esigenza di valorizzare come risorsa quello che abitualmente è considerato un rifiuto speciale, ovvero la lana delle pecore sambucane, razza tipica della Valle Stura, e il cui smaltimento spesso costituisce un problema per gli allevatori. Nel corso dei due fine settimana sarà possibile acquistare tanti prodotti realizzati al 100% in lana sambucana: pecorelle in feltro, saponette artigianali e profumate rivestite in lana, sottopiedi e piccoli gnomi, cuscini e cappelli, le nuove borse porta pc/tablet, pochette portatutto e portaocchiali. Lana circolare è un progetto di Unione Montana Valle Stura – Ecomuseo della Pastorizia realizzato in collaborazione con Consorzio L’Escaroun, Valle Stura Experience, Consorzio socio-assistenziale del Cuneese, Cooperativa Proposta 80, Noau | officina culturale, con il sostegno di Fondazione CRC nell’ambito del bando Percorsi di sostenibilità. Per maggiori informazioni: e-mail ecomuseopastorizia@vallestura.cn.it, tel 347/2118377. Per scoprire il progetto, le fasi di lavorazione, le persone, i prodotti e i punti vendita visitare il sito internet www.ecomuseopastorizia.it/lana-circolare.
Lana circolare è una filiera avviata nel 2024 a km zero, etica e sostenibile per l’ambiente e le persone, che valorizza la lana sambucana come risorsa economica, come materia artistica e come mezzo di inclusione sociale, sottraendola allo smaltimento come rifiuto speciale. La lana viene acquistata dai pastori, pulita con tecniche artigianali, lavorata e trasformata in manufatti artistici in feltro da persone con disabilità formate e accompagnate dall’artista e artigiana Romina Dogliani, che insegna loro a trasformare la lana in feltro.
La lana proveniente dagli allevamenti della Valle Stura viene pulita, lavata e cardata presso piccole aziende del territorio e lavorata a mano con la collaborazione dei Centri diurni “Mistral” (Cuneo), “Centro lavoro protetto” (Cuneo), “Ou Bourc” (Borgo San Dalmazzo) e “Cascina Ambrosino” (Peveragno) che da aprile 2025 possono contare anche su un laboratorio di produzione a Roccasparvera. Sempre da quest’anno, alcuni prodotti sono realizzati anche in collaborazione con la sartoria sociale dell’Emporio Margherita, che riutilizza in modo creativo scampoli e scarti di tessuti e passamanerie per realizzare nuovi oggetti sostenibili, favorendo l’inclusione socio-lavorativa di persone in condizione di fragilità.
Altri appuntamenti con il progetto “Lana circolare” sono in programma per domenica 23 novembre al Village de la Laine ad Arles, in Francia; da giovedì 4 a lunedì 8 dicembre alla Fiera Fredda di Borgo San Dalmazzo durante gli orari di apertura dell’evento e domenica 14 dicembre a Demonte in occasione dei mercatini di Natale. È possibile trovare i prodotti di “Lana circolare” anche presso Valle Stura – Porta di Valle (via Nazionale, 17) a Demonte tutti i venerdì dalle 14 alle 18, sabato e domenica dalle 10 alle 18; presso l’Ecomuseo della Pastorizia (via Francia, 7) a Pontebernardo tutti i primi sabato e domenica del mese, dalle 15 alle 18.












