Written by 25° Fondazione CRC

La Fondazione CRC inaugura la nuova area espositiva multimediale di Cuneo con un innovativo progetto in anteprima assoluta dedicato a Piet Mondrian

Young man in t-shirt working with blank virtual touch screen on blue background. The concept of interactive technology of the future [Photo: Alessandro Marrazzo – Video: https://youtu.be/ctDKYu2cC08 ]

Venerdì 20 ottobre alle ore 17, la Fondazione CRC inaugura il nuovo Spazio Innov@zione di via Roma 17 a Cuneo con un innovativo progetto espositivo in anteprima assoluta: “Piet Mondrian Universale – Immersive interactive experience”, con la regia e la direzione artistica di Alessandro Marrazzo e la consulenza scientifica di Ilaria Porotto e Andrea Lerda. La mostra resterà aperta gratuitamente al pubblico fino a domenica 1° aprile 2018, ogni martedì, giovedì e venerdì dalle 9 alle 13, sabato e domenica dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 19. Per maggiori informazioni è possibile telefonare allo 0171/452720, oppure visitare il sito Internet www.spazioinnovazione.com o la pagina FaceBook della Fondazione CRC.
La mostra “Piet Mondrian Universale – Immersive interactive experience”, si focalizza sulla poetica del noto artista olandese Piet Mondrian (1872-1944) attraverso tutta la sua ricerca creativa e permetterà al pubblico di interagire con lo spazio espositivo grazie a un percorso multimediale interattivo, creando una narrazione continua in cui il visitatore è protagonista.
L’esposizione segna l’inaugurazione del nuovo Spazio Innov@zione, un’area espositiva multimediale dotata di tecnologie di avanguardia situata al piano terra dello stabile della Fondazione CRC, che ha trasformato gli storici locali nella prima galleria virtuale, immersiva e interattiva al mondo, capace di ospitare mostre ed esposizioni di arte e non solo.  Un nuovo concept espositivo, un modo totalmente innovativo di proporre la fruizione dell’arte, attraverso un allestimento multimediale capace di immergere il visitatore in un’esperienza di straordinario impatto visivo ed emotivo.
Tutta la tecnologia digitale e l’installazione interattiva sono frutto di un raffinato progetto sviluppato da Alessandro Marrazzo e dalla sua equipe, che ha visto coinvolte oltre venti aziende specializzate in nuove tecnologie e informatica e oltre cento figure professionali. Il risultato, dopo 2 anni di prototipazione, è una tecnologia completamente interattiva completamente innovativa, un’anteprima internazionale che sarà possibile scoprire a partire dal 21 ottobre.
La mostra si inserisce nel ciclo di appuntamenti culturali promossi dalla Fondazione CRC in occasione dei 25 anni dalla nascita, dopo l’inaugurazione, a maggio, della scultura “Light Signs”, opera dell’artista italo-senegalese Maimouna Guerresi, esposta fino a fine anno nel cortile della Fondazione CRC a Cuneo e della mostra curata da Riccardo Passoni, “Io non amo la natura. Pop Art italiana dalle collezioni della GAM-Torino”, ancora in corso nell’ex Chiesa di San Francesco a Cuneo, a cui va aggiunta la recente inaugurazione nella Chiesa di San Giuseppe ad Alba della mostra curata da Stefano Collicelli Cagol, “Enzo Cucchi dalle Collezioni del Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea”. Chiuderà il calendario delle iniziative culturali l’esposizione in anteprima di un’opera ottocentesca appena restaurata di rilevanza mondiale al Museo della Ceramica di Mondovì.

Archivio immagini di 25° Fondazione CRC