Written by Fondazione CRC

La Fondazione CRC porta sul palco del Toselli di Cuneo le sfide del cambiamento climatico

Martedì 4 ottobre, alle 20,30, il talk a ingresso libero con Roberto Cavallo, Luca Mercalli, Marco Olmo e Sara Hejazi, a 2 anni dalla tempesta Alex

Al teatro Toselli di Cuneo avrà luogo l’evento “Prepariamoci. Le sfide del cambiamento climatico”

Martedì 4 ottobre, alle 20,30, presso il teatro Toselli di Cuneo avrà luogo l’evento dal titolo “Prepariamoci. Le sfide del cambiamento climatico”, promosso e organizzato dalla Fondazione CRC a due anni di distanza dalla tempesta Alex, che nel 2020 colpì duramente la provincia di Cuneo, interessando in particolare le valli Tanaro, Vermenagna e Gesso, oltre la vicina valle Roja in Francia. La serata, che rientra nel programma di eventi collaterali alla mostra “Capire il cambiamento climatico. Acqua risorsa insostituibile”, sarà moderata da Roberto Cavallo, amministratore delegato di ERICA Società Cooperativa e noto divulgatore scientifico; sul palco si avvicenderanno il meteorologo Luca Mercalli, l’atleta Marco Olmo e l’antropologa Sara Hejazi in un talk a più voci che approfondirà il tema del cambiamento climatico e delle sfide future in questo ambito. La serata è a ingresso libero, è prevista la prenotazione sul sito www.fondazionecrc.it. Per ulteriori informazioni telefonare allo 0171-452720 o scrivere a info@fondazionecrc.it.

“La Fondazione propone una serata aperta a tutti per acquisire maggiore consapevolezza del momento storico che stiamo vivendo e dei profondi cambiamenti climatici in corso. Circostanze che sollecitano a rafforzare un modello di comunità in grado di riconoscere come centrali il tema dell’ambiente e quello della sostenibilità” afferma Ezio Raviola, presidente della Fondazione CRC. “Un nuovo appuntamento collegato alla mostra promossa da CRC Innova in collaborazione con Fondazione Artea nel nostro Spazio Innovazione, che invitiamo a visitare fino al prossimo 30 ottobre”.

L’evento al teatro Toselli vuole inoltre ricordare, a 2 anni di distanza, gli eventi alluvionali che hanno gravemente colpito la provincia di Cuneo a inizio ottobre 2020. In quell’occasione, Fondazione CRC e Intesa Sanpaolo avevano promosso un intervento congiunto, realizzato in collaborazione con l’associazione cuneese LVIA, per sostenere, con un budget di oltre 1 milione di euro, interventi immediati nelle aree maggiormente colpite.

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Roberto Cavallo

Roberto Cavallo, dottore in Agraria, già assessore all’Ambiente, Agricoltura e Protezione Civile al Comune di Alba è amministratore delegato ERICA – Educazione Ricerca Informazione Comunicazione Ambientale – Società Cooperativa. Fondatore e past president di AICA (Associazione Internazionale per la Comunicazione Ambientale), è autore di oltre 100 pubblicazioni e libri sui temi ambientali e naturalistici, tra cui Meno 100 chili ricette per la dieta della nostra pattumiera (Edizioni Ambiente), La Bibbia dell’Ecologia (Elledici), Le parole della Transizione Ecologica (Edizioni Ambiente). È protagonista dei film “Meno 100 chili-ricette per la dieta della nostra pattumiera” di Emanuele Caruso, “Immondezza – la bellezza salverà il mondo” di Mimmo Calopresti e “The Peacerunner” di Diego Zicchetti. È consulente, autore e conduttore di alcune trasmissioni radio televisive per la RAI, sui temi ambientali, tra cui “Geo&Geo”, “Ambiente Italia”, “Che tempo che fa”, “Unomattina”, “Scala Mercalli”, “Petrolio”, “Nemo”. È top Voices Ambiente di LinkedIn.

Roberto Cavallo

Luca Mercalli

Luca Mercalli, climatologo, master in Scienze della montagna all’Université de Savoie-Mont-Blanc, direttore della rivista Nimbus, presiede la Società Meteorologica Italiana, associazione nazionale fondata nel 1865. Si occupa di ricerca su climi e ghiacciai alpini, insegna sostenibilità ambientale in scuole e università in Italia (Università di Torino-SSST), Svizzera e Francia e la pratica in prima persona, vivendo in una casa a energia solare e viaggiando in auto elettrica. È stato consulente dell’Unione Europea e consigliere scientifico di ISPRA-Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale. Per RAI ha partecipato a “Che tempo che fa”, “Scala Mercalli” e “TGMontagne” e Rainews24. Editorialista per Il Fatto Quotidiano, ha lavorato prima a La Repubblica e poi a La Stampa ed ha al suo attivo migliaia di articoli e oltre 2.700 conferenze. Tra i suoi libri: Filosofia delle nuvole (Rizzoli), Viaggi nel tempo che fa (Einaudi), Prepariamoci (Chiarelettere), Non c’è più tempo (Einaudi), Il clima che cambia (BUR), Salire in montagna (Einaudi) e il libro per bambini Uffa che caldo (ElectaKids).

Luca Mercalli

Marco Olmo

Marco Olmo è un ultramaratoneta italiano, vincitore di numerosi trail in differenti Paesi del mondo. Dopo un periodo passato a gareggiare nella corsa in montagna e nello scialpinismo, a quarant’anni ha iniziato ad affrontare competizioni estreme nel deserto africano, quali la Marathon des Sables, 230 km in autosufficienza alimentare nel deserto marocchino, la Desert Cup (168 km nel deserto giordano), la Desert Marathon in Libia e la Maratona dei 10 Comandamenti (156 km sul Monte Sinai). Ha gareggiato in Martinica nel Tchimbe-Raid e ha partecipato anche alla Badwater Ultramarathon nel deserto della California. A 58 anni nel 2006 è diventato Campione del Mondo vincendo l’Ultra Trail du Mont Blanc. Si ripete nel 2007 vincendo nuovamente la gara. Nel 2016 ha vinto l’Ultra Bolivia Race in Bolivia e nel 2017 l’Ultra Africa Race in Mozambico.

È inoltre protagonista o autore di diverse pubblicazioni inerenti il tema del rapporto tra uomo, sport e natura: Correre è un po’ come volare – conversazioni con Marco Olmo (2009), Il corridore – Storia di una vita riscattata dallo sport (2012), Il miglior tempo. Esercizio, alimentazione e stile di vita per essere sani e attivi a tutte le età (2016) e Correre nel grande vuoto (2018).

Sulla figura di Marco Olmo è stato realizzato, ad opera dei registi Paolo Casalis e Stefano Scarafia, un film-documentario dal titolo “Il Corridore – The Runner”.

Marco Olmo

Sara Hejazi

Sara Hejazi, antropologa nata in Iran e cresciuta in Italia, è ricercatrice presso la Fondazione Bruno Kessler di Trento e presso il dipartimento di Sociologia dell’Università degli Studi di Trento. Si occupa di società complesse, credi religiosi, rapporti uomo/tecnologia e uomo/ambiente. Il suo ultimo libro Il senso della specie. Perché la cultura planetaria è destino dell’umanità è uscito per i tipi di Erickson nel 2021.

Sara Hejazi

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