Sabato 5 e domenica 6 luglio, Monterosso Grana e Pradleves ospitano il “Valle Grana Cultural Village – Festival Diffuso”, due giorni di escursioni, proiezioni, presentazioni di libri e laboratori esperienziali per la rilettura culturale e aggregativa dei borghi. Il Festival, che prevede numerosi appuntamenti tutti a ingresso libero, sarà inaugurato sabato 5 luglio alle 10 a San Pietro di Monterosso Grana con un momento di resoconto del percorso svolto finora dal progetto Valle Grana Cultural Village, promosso dai Comuni di Monterosso Grana e Pradleves finanziato tramite fondi NextGenerationEU e gestito dal Ministero della Cultura nell’ambito del PNRR. Il progetto prevede la realizzazione di un set coordinato di azioni di recupero, rifunzionalizzazione e rigenerazione di spazi e aree disponibili nei comuni di Monterosso Grana e Pradleves, finalizzate alla creazione di nuovi servizi e attività di natura culturale, sociale, commerciale e produttiva. Alcune opere e attività sono state in parte già realizzate per un investimento di oltre un milione di euro. Alcune di esse saranno visitabili e animate proprio durante il Festival Diffuso. Per maggiori informazioni sulle varie attività proposte dal Festival è possibile visitare il sito Internet www.vallegranaculturalvillage.it/festival-diffuso
“Siamo felici di poter presentare al pubblico i primi siti visibili di Valle Grana Cultural Village, con un programma di appuntamenti che parte proprio dal Festival Diffuso – afferma Stefano Isaia, sindaco di Monterosso Grana -. I luoghi oggi fruibili si concentrano sul territorio di Monterosso Grana, tra le borgate San Pietro, Frise e Combetta. A San Pietro, l’anfiteatro: uno spazio aperto pensato per favorire la convivialità e attività quali proiezioni cinematografiche, dibattiti, presentazioni e spettacoli. Sempre a San Pietro, tre storici crutin diventano tappe tematiche di un percorso dedicato al formaggio Castelmagno, per approfondire da diverse prospettive, il legame tra l’alimento e il suo territorio, come già testimonia l’Ecomuseo Terra del Castelmagno. A Frise, invece, l’ex scuola e centro polifunzionale è stata attrezzata con allacci per la corrente e un bagno esterni, volti a facilitare lo svolgimento di attività culturali e aggregative per e con la comunità locale. Non da ultimo, un fabbricato in pietra al centro della Borgata Combetta di Monterosso Grana, è stato trasformato in un’infrastruttura per la fruizione culturale-turistica del luogo. Nei prossimi mesi i lavori proseguiranno, tra gli altri, in alcuni spazi pubblici nella borgata di Santa Lucia e nella ex canonica di San Pietro, per accentuarne il carattere socio-culturale-assistenziale”.
“Nei prossimi mesi e fino a metà del 2026, i lavori proseguiranno anche sul territorio di Pradleves – aggiunge Ivano Giordano, sindaco di Pradleves – a partire dalla riqualificazione di un’architettura vernacolare in borgata Cialancia e dai lavori di costruzione di una rinnovata ed espansa rete sentieristica all’interno e tra i territori dei due Comuni coinvolti da questo progetto. Valle Grana Cultural Village e il percorso attivato nel contesto più ampio del Bando Borghi, vuole essere uno strumento per sperimentare modalità di attivazione locale, di riqualificazione e re-destinazione di spazi in chiave comunitaria e culturale. Gli interventi vogliono essere una risorsa per il tessuto associativo e culturale locale, oltre volano per realtà che vorranno attivare collaborazioni e scambi con i nostri Comuni e con la Valle Grana”.
Dopo l’inaugurazione ufficiale, il Festival Diffuso entrerà nel vivo sabato 5 luglio alle 11 con la presentazione dell’opera “Breve topografia del Sacro” del fotografo Alessandro Toscano, presso la Cappella di San Rocco (Santa Croce), a San Pietro. Nel pomeriggio, dalle 14.30 alle 16.30, è in programma un laboratorio di riciclo creativo con X Tool (macchina per il taglio e l’incisione di legno, carta, e altri materiali) a cura di Sideralis A.P.S., presso il campeggio Roccastella di Monterosso. Alle 15, all’Ecomuseo Terra del Castelmagno, si svolgerà il talk “Fotografare le storie” con il noto fotografo Graziano Panfili, in collaborazione con l’associazione FormicaLab. Dalle 16 alle 18 Santa Lucia di Coumboscuro ospiterà un’escursione culturale, a cura del Coumboscuro Centre Prouvençal. Seguirà l’inaugurazione dell’opera “Abbraccio” e l’apertura di una mostra fotografica in collaborazione con il Parco del Monviso, presso i terrazzamenti e l’Ecomuseo, a San Pietro. Sempre all’Ecomuseo, dalle 17, sarà allestita una mostra itinerante che racconta la Palestina di ieri, oggi e domani. Dalle 21.30 alle 22.15 si svolgerà la performance “Arsoun de peiro (Echi di pietra)” del musicista Lorenzo Travaglini, presso la Borgata Frise. La giornata terminerà alle 22.30 con un’osservazione astronomica guidata, a cura dell’Associazione Astrofili Bisalta, presso l’ex Scuola di Frise (in caso di maltempo, i due eventi serali si terranno presso l’Ecomuseo).
Il Festival Diffuso “riapre i battenti” domenica 6 luglio alle 9 con il laboratorio fotografico “Le luci del cinema applicate alla fotografia” con Graziano Panfili (evento gratuito con prenotazione su Eventbrite), presso la Borgata Combetta. Dalle 10 alle 12 le ex miniere di Borgata Quagna saranno teatro di un’escursione naturalistica a cura di Sideralis A.P.S., con partenza dal campeggio Roccastella. Nel pomeriggio, il Festival si sposta a Pradleves con diversi appuntamenti: dalle 15 alle 16, incontro con l’antropologa Valentina Porcellana, presso l’area picnic Naiss, e, a seguire, passeggiata artistica “Entre Nous” organizzata da Paratissima nel borgo di Pradleves con alcuni artisti in residenza. Dalle 18.15 alle 19.30, sempre nell’area picnic Naiss, appuntamento letterario a cura della Libreria dell’Acciuga. Il Festival volgerà al termine alle 21.15, presso Madonna degli Angeli, con la proiezione di alcuni risultati del laboratorio fotografico curato da Graziano Panfili. Seguirà, alle 21.30 la proiezione del film “Le Grand Bal” di Laetitia Carton. In caso di pioggia tutti gli eventi si terranno presso gli spazi adiacenti a Museo Galina, centro polifunzionale Abrì – impianti sportivi.



Il progetto “Valle Grana Cultural Village”
“Valle Grana Cultural Village” è un progetto promosso dai Comuni di Monterosso Grana e Pradleves, finanziato tramite Avviso pubblico per la presentazione di Proposte di intervento per la rigenerazione culturale e sociale dei piccoli borghi storici, da finanziare nell’ambito del PNRR, Missione 1 “Digitalizzazione, innovazione, competitività e cultura”, Componente 3 “Turismo e Cultura 4.0” (M1C3), Misura 2 “Rigenerazione di piccoli siti culturali, patrimonio culturale, religioso e rurale”, Investimento 2.1 “Attrattività dei borghi”, finanziato dall’Unione europea – NextGenerationEU e gestito dal Ministero della Cultura.
Pensato per supportare attività di sostegno dell’attrattività dei borghi storici e quindi rivolto a Comuni o aggregazioni di Comuni al di sotto dei 5.000 abitanti, il bando promuoveva progetti per la rigenerazione, valorizzazione e gestione del patrimonio storico, artistico e culturale materiale e immateriale, integrando obiettivi di tutela con esigenze di rivitalizzazione sociale ed economica, rilancio occupazionale e contrasto allo spopolamento.
“Valle Grana Cultural Village” ha ottenuto dalla commissione valutatrice 71 punti collocandosi all’8° posto nella graduatoria piemontese, aggiudicandosi un finanziamento di 2.080.000 euro, nell’autunno 2022. Il progetto prevede 8 cantieri (5 dei quali già avviati), per 13 azioni e 27 linee di intervento differenti.