Sabato 11 ottobre, dalle 16, presso il Museo Civico di Cuneo, con il primo laboratorio inclusivo per bambini dai 6 ai 12 anni organizzato in collaborazione con Tree Polo Pediatrico, avrà inizio il calendario di eventi pubblici inclusivi del progetto “Musei all in – Tutti nei musei di tutti”, un’iniziativa di Noau officina culturale finanziato dalla Fondazione CRC con il bando “Impegnati nei diritti”. Il progetto “Musei all in – Tutti nei musei di tutti”, in partnership con Museo Civico di Cuneo, Museo Casa Galimberti, Museo Diocesano di Cuneo, intende contribuire a diffondere una cultura dell’accessibilità in tutti i musei della provincia di Cuneo per garantire il diritto alla partecipazione culturale anche a chi ha difficoltà fisiche, sensoriali e cognitive. Per maggiori informazioni e per scoprire le proposte di “Musei all in”: info@noau.eu.
“Negli ultimi anni la cultura dell’accessibilità si sta diffondendo in ogni ambito, e con Musei all in vogliamo contribuire a questo cambiamento a partire dall’ambito culturale e museale, in cui noi lavoriamo, perché crediamo fortemente nella forza della cultura per creare un mondo più equo e inclusivo – affermano i promotori di Noau -. Per farlo, abbiamo iniziato da una fase di ascolto del territorio somministrando a tutti i circa 120 musei della provincia di Cuneo un questionario per valutare lo stato dell’arte dei musei provinciali riguardo a accessibilità fisica, sensoriale, cognitiva, linguistica, economica e digitale. Abbiamo quindi mappato lo stato dell’accessibilità museale come primo step di un percorso collettivo condiviso di consapevolezza, crescita e collaborazione tra istituti, operatori e organizzazioni culturali che continuerà fino alla primavera 2026. Nell’anno nuovo, lavoreremo con i musei della provincia in questo senso, e nel frattempo già nei prossimi mesi abbiamo predisposto un programma di eventi sperimentali per sensibilizzare il pubblico rispetto all’inclusione di tutte e tutti in esperienze culturali all’interno dei musei stessi”.
Gli eventi inclusivi avverranno all’interno dei tre musei di Cuneo: Civico, Casa Galimberti e Diocesano, partner del progetto. Sabato 11 alle 16 al Museo Civico è previsto “Kubbe, che scoperta!” il primo di tre laboratori inclusivi in collaborazione con Tree Polo Pediatrico, adatti anche a bambini con disabilità o fragilità cognitive, a cui seguiranno altri due appuntamenti sabato 25 ottobre alle 16 al Museo Casa Galimberti e sabato 22 novembre alle 16 al Museo Diocesano. Venerdì 12, sabato 13 e domenica 14 dicembre alle 16, rispettivamente presso Museo Diocesano, Museo Civico e Museo Casa Galimberti, si terranno visite e laboratori per persone sorde e udenti in collaborazione con l’Ente Nazionale Sordi di Cuneo e il Comitato Giovani Sordi Italiani Piemonte. Venerdì 9, 16 e 23 gennaio dalle 18, negli stessi luoghi, visite al buio in collaborazione con l’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti e l’Unione Nazionale Italiana Volontari pro Ciechi di Cuneo. Ingressi gratuiti previa prenotazione tramite Eventbrite.
“Sentiamo la forte responsabilità di abbattere le barriere, fisiche, sociali, cognitive che possono impedire o limitare l’accesso al patrimonio culturale, risorsa di benessere che deve essere nella disponibilità di tutte e tutti – sottolineano le assessore del Comune di Cuneo, Cristina Clerico (alla Cultura) e Paola Olivero (Politiche sociali) -. Viviamo un tempo che costruisce muri, noi sentiamo molto il bisogno di progetti che ne abbattano. Siamo quindi orgogliosi di poter essere protagonisti, con i musei cittadini, di questo percorso”.