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L’Acsr Spa chiude in utile il bilancio 2022 nonostante gli incrementi dei costi energetici

Rimandata ad altra seduta la nomina del nuovo presidente e l’aggiornamento sul “biodigestore”

L’assemblea ordinaria dei 54 Comuni azionisti dell’Acsr Spa, svoltasi ieri pomeriggio – giovedì 4 maggio 2023, ndr – nella Sala del Consiglio del Comune di Cuneo, ha provveduto ad approvare il bilancio d’esercizio 2022. A fronte di oltre 7 milioni di euro di ricavi, dal conto economico è scaturito, nonostante gli incrementi dei costi energetici del 2022, un utile netto d’esercizio di 11.751 euro, che verrà destinato principalmente al Fondo Rinnovo Impianti e in parte al Fondo Riserva Legale. L’assemblea ha invece deciso di rimandare ad altra seduta la nomina del nuovo presidente dopo le dimissioni rassegnate da Agostino Forneris lo scorso 20 febbraio, così come ha ritenuto di convocare un’assemblea ad hoc per aggiornare i Comuni azionisti sullo stato dell’arte del progetto di riqualificazione dell’attuale impianto di compostaggio con la realizzazione di un impianto di digestione anaerobica dopo l’accettazione del finanziamento concesso dai fondi del PNRR.

Il risultato positivo di bilancio è stato raggiunto mantenendo entro i limiti imposti da Arera le tariffe di conferimento grazie ad una serie di fattori, ovvero all’aumento dei ricavi ascrivibili ai conferimenti extra bacino, all’incremento dei conferimenti di rifiuti speciali ed al trattamento di parte del rifiuto organico, conferito da parte dell’Albese nell’ambito della cooperazione tra aziende pubbliche appartenenti ad Ambienteinrete, all’adesione dell’Acsr al Consorzio Biorepak per il contributo sulle plastiche biocompostabili conferite nel rifiuto organico trattato, ai contributi energetici varati dal Governo per mitigare, almeno in parte, i maggiori costi energetici, ai contributi industria 4.0 su taluni investimenti. Nel corso del 2022 sono state oltre 81.000 le tonnellate di rifiuti conferiti, all’impianto di Borgo San Dalmazzo (57.750 tonnellate) e a quello di Roccavione (23.443 tonnellate), dai quali sono state ricavate circa 21.000 tonnellate di CSS inviato alla Buzzi Unicem per il recupero energetico oltre a 4.500 tonnellate di compost.

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