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Bra e Raschera protagonisti: nasce il ‘Distretto dei Formaggi’ di Scarnafigi e Ruffia

I rappresentati del neonato Distretto dei Formaggi. Da sinistra a destra: Mario Cappa (vice presidente Consorzi di tutela dei formaggi Bra dop e Raschera dop), Carlo Quaglia (caseificio Quaglia di Scarnafigi), Marco Quaglia (vice presidente Consorzi di tutela dei formaggi Bra dop e Raschera dop). Franco Biraghi (Valgrana spa di Scarnafigi e presidente Consorzi di tutela dei formaggi Bra dop e Raschera dop), Riccardo Ghigo (sindaco di Scarnafigi), Giampiero Boaglio (Sindaco di Ruffia), Francesco Rabbia (Caseificio Rabbia di Ruffia) e Federico Villosio (Caseificio Ceirano e Villosio di Scarnafigi).

Dopo la nomina di Scarnafigi a ‘Città dei Formaggi’, su indicazione dei Consorzi di tutela del formaggio Bra Dop e Raschera Dop, nasce ora il ‘Distretto dei Formaggi’ di Scarnafigi e Ruffia. La Giunta comunale di Ruffia, su proposta di Scarnafigi, ha approvato con una delibera la nascita del nuovo distretto per la valorizzazione e la promozione dei formaggi locali con particolare attenzione alle eccellenze piemontesi prodotte nel territorio dei due Comuni confinanti. L’iniziativa era stata proposta nell’ambito dell’attività istituzionale dei due Consorzi, volta a promuovere e valorizzare i due grandi formaggi Dop della provincia di Cuneo prodotti dai numerosi caseifici associati.
“Nel territorio di questi due paesi, che fino a metà del ‘900 facevamo parte di un unico Comune, si producono sia il Bra Dop che il Raschera Dop – spiegano Franco Biraghi, Marco Quaglia e Mario Cappa, rispettivamente presidente e vice presidenti dei Consorzi per la tutela del formaggio Bra Dop e Raschera Dop -. I quattro caseifici di questo territorio, tre a Scarnafigi e uno a Ruffia, rappresentano infatti più del 50% della produzione di queste eccellenze cuneesi. Crediamo sia importante, vista la vocazione della zona al turismo enogastronomico, che sempre più vengano esaltate le produzioni locali, soprattutto nei ristoranti tipici per attrarre, sempre di più, un turismo attento e consapevole della grande qualità delle nostre specialità gastronomiche”.
“La nascita del ‘Distretto dei Formaggi’ è davvero una buona notizia – commenta l’assessore regionale all’Agricoltura Giorgio Ferrero -. Coniugare le nostre eccellenze gastronomiche con il territorio è uno strumento di grande importanza per valorizzare i nostri prodotti, ma anche il territorio che li produce. Bra e Raschera sono due Dop che danno orgoglio e lustro a tutto il Piemonte. Il distretto sarà una ottima occasione per dare loro ulteriore rilievo e visibilità nel panorama gastronomico”.
Fin dall’inizio del Novecento il territorio Cuneese ha annoverato un rilevante numero di caseifici molti dei quali proprio nel territorio scarnafigese, che già negli Anni ’30 contava nove industrie casearie. Alcune industrie erano nel territorio dell’attuale Comune di Ruffia, che fino al 1947 faceva parte del territorio di Scarnafigi denominato all’epoca ‘Comune di Scarnafigi-Ruffia’.
Intanto il formaggio Bra Dop è stato protagonista all’edizione 2017 di ‘Cheese’, la manifestazione che ha riunito a Bra produttori di formaggi da tutto il mondo. Durante l’evento è stata presentata la focaccia al Bra Dop, una gustosa novità che ha riscosso un grande successo e che “ci auguriamo possa essere riproposta dalla ristorazione della zona anche fuori dalla manifestazione – commentano dai Consorzi per la tutela del formaggio Bra Dop e Raschera Dop -, per diventare una specialità del Roero e della Langa”. “Vogliamo ricordare inoltre – concludono – che i Consorzi, grazie al supporto dell’assessorato all’Agricoltura della Regione Piemonte, saranno presenti per la valorizzazione dei loro prodotti alla Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba, dal 7 ottobre al 26 novembre, e a Cuneo per la Fiera Nazionale del Marrone, dal 13 al 15 ottobre”.

I rappresentanti del neonato ‘Distretto dei Formaggi’. Da sinistra a destra: Mario Cappa (vice presidente Consorzi di tutela dei formaggi Bra dop e Raschera dop), Carlo Quaglia (caseificio Quaglia di Scarnafigi), Marco Quaglia (vice presidente Consorzi di tutela dei formaggi Bra dop e Raschera dop). Franco Biraghi (Valgrana spa di Scarnafigi e presidente Consorzi di tutela dei formaggi Bra dop e Raschera dop), Riccardo Ghigo (sindaco di Scarnafigi), Giampiero Boaglio (sindaco di Ruffia), Francesco Rabbia (Caseificio Rabbia di Ruffia) e Federico Villosio (Caseificio Ceirano e Villosio di Scarnafigi).

Franco Biraghi (presidente dei Consorzi per la tutela del formaggio Bra Dop e Raschera Dop) e Giorgio Ferrero (assessore all'Agricoltura della Regione Pienonte)

Franco Biraghi (presidente dei Consorzi per la tutela del formaggio Bra Dop e Raschera Dop) e a destra Giorgio Ferrero (assessore all’Agricoltura Regione Pienonte)

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