Il Bra si prepara a brillare tra le mani di quattro Stelle Michelin durante la celebre kermesse Bra’s

Grande attesa per l’evento in programma a Bra dal 9 al 12 dicembre che ospiterà eventi gastronomici e alta cucina con protagonista il re dei formaggi piemontesi

Il presidente del Consorzio Bra Dop Franco Biraghi con in mano una forma di Bra

Significativa concretizzazione del profondo rapporto instaurato con l’omonimo formaggio, Bra si prepara ad accogliere la celebre manifestazione che porterà nella città del Roero la Dop più amata. Dal 9 al 12 dicembre infatti, in occasione di Bra’s, sarà protagonista anche il Bra, la punta di diamante casearia del territorio. Chef stellati, show cooking, degustazioni ed eccellenze alimentari che tratteggiano il profilo gastronomico della Granda sono gli ingredienti fondamentali di un evento che si preannuncia ricco di appuntamenti e di buon gusto. Sarà la creatività di Massimo Camia (Ristorante Massimo Camia, La Morra), Gennaro Esposito (Ristorante La Torre del Saracino, Vico Equense), Flavio Costa (Ristorante 21.9, Piobesi d’Alba) e Walter Ferretto (Ristorante Il Cascinale Nuovo, Isola d’Asti) a dare inizio alle danze con una cena stellata “a 8 mani” in programma giovedì 9 dicembre presso l’Albergo Agenzia di Pollenzo (prenotazione obbligatoria – 0172/430185). Impossibile non includere il Bra tra i protagonisti di una delle allettanti proposte presentate dagli chef: il Raviolo quadrato con spuma di Bra Tenero, Salsiccia di Bra, rosso d’uovo e verdura degli orti, presentato da Camia. Si prosegue la sera successiva con l’inaugurazione del Bistrot di Bra’s (Movicentro – prenotazione obbligatoria allo 0172/430185) e con un menù che vede al suo interno entrambe le versioni del prestigioso formaggio: Arancino di riso degli orti alla zucca gialla, crema di Bra Duro e Plin con farina di castagne, ripieno di Bra Tenero e burro aromatizzato (Massimo Camia – Domenico Pavan).

“Siamo fieri di presenziare nuovamente a questo evento che rappresenta il simbolo delle eccellenze gastronomiche del nostro territorio – commenta Franco Biraghi, presidente del Consorzio di tutela del Bra Dop -. È fondamentale porre l’accento, oltreché sulle qualità intrinseche di un simile formaggio, anche sui suoi molteplici utilizzi. Il Bra è la dimostrazione di come una tradizione antica possa essere rivisitata con un’originalità moderna che sappia esaltare al meglio le peculiarità di una tale perla casearia”.

Dalle 11 alle 23 del weekend sarà possibile avere un’ulteriore dimostrazione di questa sinergia tra ingredienti differenti e dell’armonia di gusti che ne può derivare: la versatilità del Bra continuerà a deliziare i presenti, i quali potranno sperimentare alcuni piatti stellati durante una due giorni gourmet all’interno del Movicentro. Sabato 11 dicembre Flavio Costa proporrà il Caldo e freddo di Salsiccia di Bra, riso degli orti croccante e spuma di Bra Tenero, quest’ultimo presente in carta anche domenica 12 nella ricetta di Walter Ferretto: Riso al salto, porri e zucca gialla, tartare di Salsiccia di Bra e spuma di Bra Tenero; la sapidità del Bra Duro renderà degno di nota, invece, il Capunet di Salsiccia di Bra, accompagnato da una fonduta realizzata con il celebre formaggio piemontese.

Grande attesa anche per la gustosa rappresentazione del concetto di fare squadra, il Tagliere Bra’s, una proposta dal nome emblematico “che riunisce le squisitezze che simboleggiano al meglio questa città (Salsiccia e Focaccia ndr) e, all’interno delle quali, non poteva certo mancare il nostro formaggio – sottolineano i vice presidenti del Consorzio, Mario Cappa e Marco Quaglia -. Ci prepariamo ad un quattro giorni all’insegna del gusto e delle sue molteplici declinazioni. Il modo migliore per accogliere il Natale che si avvicina e per riscoprire quelle prelibatezze che connotano il nostro territorio, con una certezza: sia in versione tradizionale che stellata il Bra Dop continua a deliziare i palati più fini”.

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