Giovedì 23 maggio 2024 alle ore 15.30 a Cuneo, presso l’Auditorium Varco (Piazza Foro Boario), l’Ebat-Favla della provincia di Cuneo festeggerà il suo 50° compleanno. All’evento interverrà il presidente dell’Ente Bilaterale Agricolo Territoriale Giancarlo Bandiera e i rappresentanti delle organizzazioni datoriali e sindacali del settore agricolo: Coldiretti, Confagricoltura, Cia, Flai-Cgil, Fai-Cisl e Uila-Uil. Nel corso dell’iniziativa verrà presentata la pubblicazione realizzata da Ebat-Favla Cuneo con la collaborazione di Autorivari “La storia del welfare in agricoltura”, che ripercorre le tappe principali che ha vissuto l’ente contestualizzandola nell’evoluzione del comparto agricolo cuneese e arricchendola con una appendice ricca di dati. Per maggiori informazioni telefonare allo 0171/692477 o scrivere a info@favla.it.
“Ci sono diversi modi per celebrare un cinquantenario – scrive il presidente dell’Ebat-Favla della provincia di Cuneo, Giancarlo Bandiera, nella prefazione della pubblicazione -. Tra questi vi è certamente quello di ‘fare memoria’ dell’avvenimento che si celebra. La pubblicazione di quest’opera, dunque, è l’occasione per fotografare i profondi cambiamenti intervenuti nel corso degli anni del lavoro in agricoltura sino ad arrivare ai giorni nostri, ripercorrendo puntualmente le difficoltà riscontrate nei primi decenni per poi giungere a risultati di rilievo che rappresentano oggi un modello di welfare certamente migliorabile ma sicuramente efficace e lungimirante. Se oggi parlare di welfare è luogo comune, questa pubblicazione ricca di dati evidenzia come gli interventi posti in essere a favore dei lavoratori e delle imprese assuntrici costituiscano ed abbiano costituito elementi premianti nel tempo frutto anche di una costante coesione decisionale”.
Il Favla nasce nel 1974, quando le organizzazioni datoriali e sindacali della provincia di Cuneo concordano sulla necessità di assicurare alle maestranze dipendenti delle aziende agricole un’adeguata assistenza economico-sociale in caso di malattia e di infortunio e una valida rappresentanza dei lavoratori e delle aziende interessate in sede di contrattazione collettiva e di controversie sindacali individuali collettive a livello provinciale. Il Fondo diventa quindi un ente che opera al fine di integrare i trattamenti assistenziali obbligatori e, più in generale, l’assistenza pubblica per tutti i lavoratori nell’ambito del settore agricolo e florovivaistico, a cui possono aderire tutte le imprese agricole assuntrici di manodopera aventi attività in provincia di Cuneo. Tra il 1976 ed il 1992 il welfare contrattuale in agricoltura si espande a livello territoriale con le casse extra-legem provinciali, poi diventate dopo il 2011 enti bilaterali agricoli territoriali (Ebat). Nel 1992 dalla componente cooperativa all’interno del Favla nasce il Favla Coop, ente rappresentativo delle cooperative agricole volto a garantire quei servizi precedentemente erogati dal Favla ai lavoratori del mondo della cooperazione. Nel 2000 nasce il Comitato paritetico territoriale per la sicurezza in agricoltura (Cpt), composto da un rappresentante per ogni organizzazione sindacale, le cui funzioni in materia di sicurezza e salute sul lavoro nel 2013 vengono assorbite in toto dall’Ebat-Favla.