Written by Persone Patrimonio d'Impresa

Doppio evento di welfare culturale per “Persone Patrimonio d’Impresa”

Particolare di angelo leonardesco


Particolare di angelo leonardesco

Venerdì 24 maggio al Filatoio di Caraglio e sabato 25 al castello del Roccolo di Busca doppio appuntamento di welfare culturale per “Persone Patrimonio d’Impresa. Tre luoghi della cultura si aprono al mondo delle imprese”, progetto realizzato grazie al contributo della Fondazione CRC (Bando “Musei Aperti 2017”) dall’associazione Castello del Roccolo, in collaborazione con il Filatoio di Caraglio e il Forte di Vinadio, con la partnership di Regione Piemonte, Fondazione Piemonte dal Vivo, Hangar Piemonte, Fondazione Artea e Comune di Vinadio, oltre al patrocinio della Città di Busca e del Comune di Caraglio. Per informazioni e prenotazioni telefonare al 349/5094696 o scrivere a info@personepatrimoniodimpresa.it.
 Venerdì 24 maggioalle ore 21, il Filatoio di Caraglio(via Matteotti, 40) ospiterà “Leonardo e i limiti del genio”in una serata d’arte imperfetta a cura di P.Arti con Luca Lavagno, Paolo Montagna e Fabrizio Barale. L’iniziativa proporrà un percorso tra musica e arte dedicato a uno dei più grandi geni mai esistiti, ma che proprio nella sua genialità trovò il suo limite. Con lo sguardo sempre rivolto alla natura contribuì a cambiare il mondo spaziando tra arte, scienza e architettura e, forse, furono proprio i suoi infiniti interessi a creargli non pochi problemi con i suoi contemporanei. Luca Lavagno, Paolo Montagna e Fabrizio Barale condurranno il pubblico in una coinvolgente avventura tra l’infinito e il non compiuto, alla ricerca dell’intuizione di un genio. La modalità sarà quella tipica delle serate d’arte imperfetta proposte da P.Arti, in cui, guidato da parole semplici e aiutato da buona musica, il pubblico viene “preso per mano” e accompagnato nella vita degli artisti. L’evento è a ingresso libero, ma è consigliata la prenotazione al cell. 349/5094696.
 Sabato 25 maggio, alle ore 20, al Castello del Roccolo di Busca(strada Romantica, 17) andrà in scena la divertentissima cena con delitto “Il papiro maledetto” con Marinella Pavanello e Michele Cremonini Bianchi della Compagnia Anubisquaw. L’iniziativa si inserisce nel festival “Castelli in giallo” a cura dell’Associazione Amici di Castelli Aperti. Il giallo brillante in tre atti “Il Papiro maledetto”, porta in scena l’avventura del signor Einaudo, libraio con una passione per l’antico Egitto. Questa passione lo porterà in rotta di collisione con il pericoloso mondo dei trafficanti di antichità e comincerà a girare voce che il libraio sia entrato in possesso del Libro di Thot, un antico papiro magico. Dopo poco il signor Einaudo verrà trovato morto… La cena-spettacolo sarà preceduta, alle ore 19, dalla visita guidata al Castello. L’evento è a pagamento con prenotazione obbligatoria al cell. 349/5094696.
CURRICULUM P.ARTI
Paolo Montagna
Paolo Montagna si diploma nel ’93 con il massimo dei voti presso il conservatorio statale di musica Giuseppe Verdi di Torino, sezione staccata di Cuneo, sotto la guida del M. Massimo Mazzone e continua lo studio perfezionandosi con molti clarinettisti di fama internazionale quali il maestro Giampiero Sobrino, primo clarinetto dell’Arena di Verona, Fabrizio Meloni, primo clarinetto della Scala di Milano, Alessandro Carbonare, primo Clarinetto dell’Orchestra Santa Cecilia. Ha ottenuto molti apprezzamenti da icone del mondo clarinettistico come Walter Boekens, grande clarinettista e direttore d’orchestra belga, e Eddie Daniels, grande clarinettista americano. Ha suonato con l’Orchestra Internazionale d’Italia, l’Orchestra Filarmonica di Torino, l’Orchestra del Teatro Bellini di Napoli, la B.Bruni di Cuneo, l’Orchestra del Piemonte e l’Orchestra Nazionale AGESCI di Roma, nata in occasione della G.M.G. del 2000 e voluta da Papa Giovanni Paolo II, rivestendo un ruolo di primo clarinetto e di responsabile dei fiati: si è perfezionato anche sul clarinetto basso con il M.Massimo Rissone (Clarinetto basso Rai) e Paolo De Gaspari, docente al conservatorio di Londra. È docente presso la Fondazione Fossano Musica per la classe di clarinetto, l’Istituto Civico Musicale di Caraglio e l’Istituto Dalmazzo Rosso di Borgo San Dalmazzo. Attualmente è vicedirettore della Filarmonica Arrigo Boito di Fossano e insegna Clarinetto presso le scuole medie ad indirizzo musicale di Alba: segue l’evoluzione del clarinetto con artisti del marchio canadese Backun. Ultimamente ha eseguito con l’orchestra della FFM – Fondazione Fossano Musica il Concerto di Mozart per Clarinetto e Orchestra K 622 sotto la guida del M.Julius Kalmar, ottenendo ottimo riscontro di critica e apprezzamento.
Luca Lavagno
Nato e cresciuto in un ambiente dove l’arte è sempre stata valorizzata, presto l’aria respirata si trasforma in lavoro. Da restauratore, grazie a molti anni passati tra bottega e cantiere, ha avuto la possibilità non solo di vedere da vicino veri e propri capolavori, ma di scoprire anche molte problematiche legate alla conservazione non adeguata degli stessi. Grazie all’esperienza maturata, ha acquisito una professionalità tale da permettergli di mettersi a servizio delle persone interessate a dipinti o a mobili, ma poco avvezze a questo mondo. Da quasi dieci anni si occupa di consulenza e mediazione al fianco di chi vuole investire dei capitali in qualcosa che duri e valga nel tempo. Fermamente convinto che una materia così interessante non debba essere appannaggio di pochi, nel 2017 crea il progetto che l’anno seguente è approdato in “P.Arti”, serate dove, con parole semplici e aiutati da buona musica, si prende per mano l’ascoltatore facendolo entrare nella vita degli artisti.
Fabrizio Barale
Nato a Cuneo nel 1971. Musicista da sempre, ha suonato tanto e ovunque, principalmente con Ivano Fossati e con Yo Yo Mundi. Ha scritto musiche e parole per altri, oltre che per se stesso. Ha prodotto dischi e canzoni, tanti dischi e tante canzoni. Attualmente insegna elettroacustica al Conservatorio di Cuneo oltre ad inseguire i propri sogni. “Chiama tua madre” è il suo primo romanzo, pubblicato per Santelli editore nel 2019.
PERSONE PATRIMONIO D’IMPRESA 2019
I PROSSIMI APPUNTAMENTI DI WELFARE CULTURALE
Domenica 2 giugno, ore 15
Il contrabbandiere del Forte
Forte Albertino (Vinadio)
Su prenotazione, telefonando al cell. 349-5094696
Venerdì 5 luglio, ore 21
Forte di Vinadio
William Turner, fuga dalla nebbia
Una serata d’arte imperfetta a cura di P.Arti
Su prenotazione, telefonando al cell. 349-5094696
Domenica 15 settembre, ore 15
Filatoio (Caraglio)
Leonardo e il tessile
Su prenotazione, telefonando al cell. 349-5094696
Venerdì 27 settembre, ore 21
Serre del Castello del Roccolo (Busca)
Manet: non chiamatemi impressionista
Una serata d’arte imperfetta a cura di P.Arti
Su prenotazione, telefonando al cell. 349-5094696
 
PERSONE PATRIMONIO D’IMPRESA 2019
PROPOSTE PER AZIENDE E IMPRENDITORI
EMOZIONE – Il Castello e Parco del Roccolo di Busca, con il loro fascino e la natura incontaminata sono il miglior antidoto per contrastare l’improduttività da stress e stimolare nuovi cortocircuiti creativi, il luogo ideale per organizzare un’attività all’aperto, workshop esperienziali, team building ispirazionali o un evento aziendale di prestigio.
SAPER FARE – Creare e produrre, rafforzando legami e generando inediti intrecci, sono nel DNA del Filatoio di Caraglio, il più antico setificio intatto d’Europa. Da fabbrica di seta si trasforma in fabbrica culturale, luogo di sperimentazione, ricerca e tecnica, ideale per team building creativi, conferenze e mostre, eventi aziendali di prestigio.
AZIONE – Il Forte Albertino di Vinadio, gigante di pietra che evoca forza, energia e azione, interamente da percorrere con spirito avventuriero, con i suoi 1.200 metri di fortificazione si propone oggi come spazio suggestivo in cui vivere attività culturali-esperienziali, come team building avventura, percorsi multimediali e attività outdoor.
Locandina "Leonardo. I limiti del genio"

Locandina “Leonardo. I limiti del genio”

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